venerdì 28 gennaio 2011

SCIOPERO GENERALE - 28 gennaio 2011

Voglio essere molto chiaro: sulla vertenza Mirafiori, condivido le ragioni che inducono la FIOM a proclamare oggi, 28 gennaio 2011, lo sciopero generale dei metalmeccanici.
La propaganda governativa continua a blaterare che la situazione economica mondiale è cambiata e che l'accordo è un ragionevole compromesso fra le esigenze del mondo del lavoro e di quello dell'impresa.
E' una palese menzogna.
FIAT ha annunciato ieri che distribuirà dividendi agli azionisti, pagati con una moneta sonante: la rinuncia dei lavoratori a diritti come la malattia, lo sciopero, la contrattazione collettiva.
L'obiettivo è smontare il sistema delle relazioni sindacali creato dal movimento operaio italiano in un secolo di lotte ed imporre un modello autoritario, complice un governo illiberale.
Si calpesta persino la libertà dei lavoratori e delle lavoratrici di decidere a quale sindacato aderire per difendere collettivamente i propri diritti e di eleggere i propri rappresentanti in azienda. 
Il Ministro Sacconi rimprovera alla Fiom di aver proclamato uno sciopero politico. E  il collateralismo del governo al piano di Marchionne, l'adesione pubblica di Berlusconi cosa sono?
Credo che noi socialisti non possiamo accettare inerti che si compia questo disegno.

No al ricatto! Sì ai diritti! 

Nessun commento:

Posta un commento