mercoledì 21 marzo 2012

Convocazione Direttivo Regionale - sabato 24/03/2012 ore 16.00, Porto Recanati

 
Ai componenti del Direttivo Regionale LORO SEDI

Agli invitati di diritto
LORO SEDI
Ai componenti la Commissione Regionale di Garanzia
LORO SEDI
Ai segretari provinciali del PSI
LORO SEDI
Al Consigliere Regionale PSI
Pieroni Moreno

p.c. Al Compagno On.Di Gioia Lello
Membro della segreteria Nazionale PSI
Al Compagno On. Nencini Riccardo
Segretario Nazionale PSI
LORO SEDI

Oggetto: Convocazione Direttivo Regionale

Cari compagni e care compagne,
è convocato per il giorno 24 marzo 2012 alle ore 16.00 presso la sezione “Bettino Craxi” di Porto Recanati, in via Recanati n.8, il Direttivo Regionale del P.S.I. delle Marche allargato ai Segretari Provinciali per discutere il seguente 
 
Ordine del giorno

1)- Esame liste ed alleanze elettorali elezioni amministrative 6 e 7 /Maggio 2012;
2)- Informativa attività siti web del partito delle Marche;
3)- finanziamento del partito;
4)- varie ed eventuali.

Parteciperà il compagno on. LELLO DI GIOIA della segreteria Nazionale
Stante l’importanza degli argomenti in discussione, siete invitati ad essere puntualmente presenti.

Il Presidente Regionale PSI Il Segretario Regionale PSI
f.to( Lidio Rocchi) f.to (Luciano Vita)

Ancona , li 19/Marzo/2012

lunedì 5 marzo 2012

Sollazzo: Il PD, oggetto misterioso ma non tanto.


Il risultato delle primarie di Palermo, per scegliere il candidato Sindaco del centrosinistra,  ci riporta ad un film già visto -ha dichiarato Angelo Sollazzo della Segreteria Nazionale del PSI-.
I candidati ufficiali del Partito democratico hanno realizzato  una serie di sconfitte, che nessuno avrebbe mai potuto  prevedere.
Quello che è certo è che è stata definitivamente battuta la linea di Veltroni che continua ad insistere  per una mutazione genetica della sinistra, in direzione di un processo di americanizzazione e di democristianizzazione di quel partito, ancora erede ufficiale del comunismo nostrano.
Fallito il comunismo ci sembra troppo trasformare milioni di elettori e militanti in neo-democristiani, per  un progetto politico di importazione che dove applicato, porta i partiti ad essere semplici comitati lobbistico-elettorali e un partecipazione al voto al di sotto della metà degli aventi diritto.
Se ha fallito Veltroni non è che Bersani se la passi bene.
Il progetto era di Veltroni ma la gestione attuale è di Bersani.
Il PD continua ad essere un coacervo di idealità e di interessi diversi, fa l’occhiolino all’interclassismo della vecchia democrazia cristiana, si allontana sempre di più dal socialismo europeo e dalla sinistra storica. Ha un senso tutto questo ? Conviene continuare su una strada che la base contesta , come dimostrato da tutte le primarie  fin qui svolte ?
La strada maestra si chiama Partito Socialista Europeo e Internazionale  socialista.
Ci è stato insegnato che essere di sinistra significa essenzialmente lottare il liberismo sfrenato ed i poteri forti, le storture della finanza , il profitto per il solo  profitto, il monetarismo spicciolo contro la  produzione; significa essere contro la guerra, non vi è una guerra giusta ma la violenza va condannata sempre e comunque; significa essere garantisti e contro il giustizialismo di maniera, considerare  il cittadino innocente fino a prova contraria. Tutto questo è la sinistra.  Il PD condivide ancora tutto questo? L’Italia ha bisogno di sinistra e di socialismo. Ognuno ne tragga le conclusioni che vuole.

On. Angelo Sollazzo