martedì 26 luglio 2011

Un’azienda unica regionale per il trasporto pubblico locale marchigiano.

La recente crisi economica globale e le ultime leggi finanziarie hanno determinato una modifica sostanziale nelle modalità e soprattutto nelle quantità di trasferimenti di risorse finanziarie dallo Stato alle Regioni; inoltre l’accordo Stato-Regioni ha introdotto il cosiddetto federalismo regionale che ha comportato un ulteriore disimpegno da parte dello Stato ed una maggiore responsabilità delle Regioni in merito alle politiche del trasporto pubblico.

Infatti dal 2012 lo Stato non finanzierà più il trasporto pubblico locale, che dovrà reggersi esclusivamente sulla  fiscalità regionale, ovvero nuove tasse per i cittadini marchigiani.
Pertanto per avere un servizio ottimale e capillare, evitando sprechi e sovrapposizioni, e laddove ce ne siano andando a recuperare risorse investendole in nuovi collegamenti o infrastrutture, occorre una maggiore integrazione tra tutte le aziende regionali del trasporto su gomma.

Ciò significa che le risorse che la Regione Marche potrà mettere a disposizione del settore del trasporto pubblico locale, saranno sempre minori, considerando che già la Regione Marche sta  effettuando un taglio globale del 5% delle risorse per tutto il settore.

È risaputo che il forte impatto ambientale prodotto dal traffico privato automobilistico nelle aree urbane ed extraurbane ha conseguenze pesanti sulla salute dei cittadini e sull'ambiente; ma una politica coraggiosa volta a rafforzare tutto il TPL,  attraverso una forte integrazione modale ferro-gomma, può aumentare l'utenza riducendo in modo consistente l'uso del mezzo privato con una conseguente riduzione dell'inquinamento da polveri sottili.

Per questo motivo, i socialisti marchigiani considerano importante, se non fondamentale intervenire tempestivamente ed incisivamente nel nuovo Piano del Trasporto Pubblico Locale, che è in fase di approvazione da parte del Consiglio Regionale.
Siccome gli attuali affidamenti dei servizi del Trasporto Pubblico Locale  sono in scadenza al 30/06/2013, è indispensabile prevedere nel capitolo del Piano relativo alla “governance” che sia stabilito con chiarezza che la prossima tornata di gare venga effettuata in un unico bacino regionale.

Inoltre, occorre che gli Enti Locali procedano all'unificazione delle cinque aziende pubbliche operanti negli attuali bacini, allo scopo di realizzare “l’Azienda Regionale per la Mobilità Marchigiana”; un'azienda unica operante in tutto il territorio regionale in grado di ottimizzare le risorse regionali messe a disposizione dal settore, di cancellare le attuali duplicazioni e sovrapposizioni di servizi e di catturare nuova utenza.

Su questi argomenti la segreteria regionale del PSI marchigiano ha dato mandato al proprio Consigliere  Moreno Pieroni di presentare una mozione urgente in Consiglio Regionale.

lunedì 25 luglio 2011

Il cordoglio dei Socialisti di Ascoli Piceno
per le giovani vittime della strage di Utoya.
La loro colpa? Sognare un mondo diverso e migliore,
dove l'uomo non prevarica l'uomo. 
Ora e sempre, Socialismo, Pace, Libertà!