Inauguro i miei interventi in questo blog - per la cui elegante veste grafica ringrazio il webmaster Dino Recchi - riportando il testo della mozione presentata dal nostro Consigliere Regionale Moreno Pieroni.
Condivido in pieno la sua preoccupazione che vengano mantenuti i livelli occupazionali di quell'impianto e dell'indotto e voglio invitarlo ad indirizzare la sua sensibilità anche ad altre realtà territoriali afflitte da identici mali, come il Piceno, senza con questo alimentare sterili polemiche campanilistiche.
Riccardo Morelli
- Al Presidente dell'Assemblea Legislativa delle Marche
Oggetto: MOZIONE sulla situazione economico - occupazionale dell'Officina FS di Ancona e Fabriano.
VISTO
il "Contratto di Servizio" per il Trasporto Pubblico Ferroviario di interesse regionale e locale stipulato il 13 Novembre 2009 a Macerata tra la Regione Marche e la Società Trenitalia S.p.A.;
Oggetto: MOZIONE sulla situazione economico - occupazionale dell'Officina FS di Ancona e Fabriano.
VISTO
il "Contratto di Servizio" per il Trasporto Pubblico Ferroviario di interesse regionale e locale stipulato il 13 Novembre 2009 a Macerata tra la Regione Marche e la Società Trenitalia S.p.A.;
CONSIDERATO
che in tale Contratto di Servizio con validità per gli anni 2009-2014 oltre che dei "servizi per l'utenza" si parla di "lavoro" prevedendo un "restyling" di 150 vetture MDVE negli anni 2010-2012;
che in tale Contratto di Servizio con validità per gli anni 2009-2014 oltre che dei "servizi per l'utenza" si parla di "lavoro" prevedendo un "restyling" di 150 vetture MDVE negli anni 2010-2012;
CONSIDERATO INOLTRE
che tale "restyling" sarebbe sarebbe stato realizzato dall'impianto di manutenzione rotabili di Trenitalia (ex Officina Locomotive) di Ancona e Fabriano e che, lo stesso impianto, offre oggi lavoro a circa 180 persone con un indotto di oltre il doppio.
Tale Officina FS è, infatti, per attività e qualificazione della manodopera una delle quattro più importanti d'Italia;
che tale "restyling" sarebbe sarebbe stato realizzato dall'impianto di manutenzione rotabili di Trenitalia (ex Officina Locomotive) di Ancona e Fabriano e che, lo stesso impianto, offre oggi lavoro a circa 180 persone con un indotto di oltre il doppio.
Tale Officina FS è, infatti, per attività e qualificazione della manodopera una delle quattro più importanti d'Italia;
RILEVATO
che in tutto il 2010 nessuna delle 50 vetture di cui era previsto che venisse effettuato il "restyling" è stata realizzata e che questo sarebbe il presupposto per un forte ridimensionamento se non per la chiusura di tale Officina;
che in tutto il 2010 nessuna delle 50 vetture di cui era previsto che venisse effettuato il "restyling" è stata realizzata e che questo sarebbe il presupposto per un forte ridimensionamento se non per la chiusura di tale Officina;
RILEVATO INOLTRE
che si tratterebbe di una tendenza, visti anche gli sviluppi della crisi dei Cantieri Navali di Ancona e di molte altre aziende nelle Marche, che si sta facendo sempre più pericolosa per l'intero sistema produttivo marchigiano che già soffre, da tempo, di una progressiva deindustrializzazione e destrutturazione e che tutto ciò non può non suscitare la nostra profonda preoccupazione anche per la stasi e l'assordante "silenzio" sulla vicenda Officina FS di Ancona e Fabriano;
che si tratterebbe di una tendenza, visti anche gli sviluppi della crisi dei Cantieri Navali di Ancona e di molte altre aziende nelle Marche, che si sta facendo sempre più pericolosa per l'intero sistema produttivo marchigiano che già soffre, da tempo, di una progressiva deindustrializzazione e destrutturazione e che tutto ciò non può non suscitare la nostra profonda preoccupazione anche per la stasi e l'assordante "silenzio" sulla vicenda Officina FS di Ancona e Fabriano;
PRESO ATTO
delle, ripetute, dichiarazioni pubbliche del Sindaco di Voghera, Carlo Barbieri, nelle quali, dopo due incontri ufficiali (a Settembre e Novembre) con il Presidente di Trenitalia S.p.A., Marco Zanichelli, testualmente afferma di avere ottenuto garanzie dal Presidente di Trenitalia S.p.A. sul futuro dell'Officina ferroviaria di Via Lomellino di Voghera e che "mi è stato garantito che gran parte delle attività che venivano svolte nelle Marche si faranno a Voghera, a partire dal cosiddetto "restyling" alle vetture ossia il rifacimento delle parti interne di gran parte degli intercity viaggianti";
delle, ripetute, dichiarazioni pubbliche del Sindaco di Voghera, Carlo Barbieri, nelle quali, dopo due incontri ufficiali (a Settembre e Novembre) con il Presidente di Trenitalia S.p.A., Marco Zanichelli, testualmente afferma di avere ottenuto garanzie dal Presidente di Trenitalia S.p.A. sul futuro dell'Officina ferroviaria di Via Lomellino di Voghera e che "mi è stato garantito che gran parte delle attività che venivano svolte nelle Marche si faranno a Voghera, a partire dal cosiddetto "restyling" alle vetture ossia il rifacimento delle parti interne di gran parte degli intercity viaggianti";
RITENUTO
che tutto ciò, oltre ad essere in palese contrasto ed in violazione del Contratto di Servizio, stipulato solo pochi mesi prima, tra la Regione Marche e Trenitalia S.p.A. con i relativi, enormi, danni che verrebbero arrecati alla città di Ancona ed all'intero sistema economico - occupazionale marchigiano, sarebbe una dimostrazione di quanto siano fondate le preoccupazioni di chi teme che il Federalismo che, effettivamente, si persegue sia quello divisivo e discriminatorio e non, invece, quello solidale che rafforza la tenuta unitaria del "sistema" Italia;
che tutto ciò, oltre ad essere in palese contrasto ed in violazione del Contratto di Servizio, stipulato solo pochi mesi prima, tra la Regione Marche e Trenitalia S.p.A. con i relativi, enormi, danni che verrebbero arrecati alla città di Ancona ed all'intero sistema economico - occupazionale marchigiano, sarebbe una dimostrazione di quanto siano fondate le preoccupazioni di chi teme che il Federalismo che, effettivamente, si persegue sia quello divisivo e discriminatorio e non, invece, quello solidale che rafforza la tenuta unitaria del "sistema" Italia;
TUTTO CIO' PREMESSO
l'Assemblea Legislativa delle Marche
l'Assemblea Legislativa delle Marche
I M P E G N A
il Presidente e la Giunta Regionale ad attivare con urgenza ogni utile iniziativa politico - istituzionale atta a:
1) ottenere, da Trenitalia S.p.A., il rispetto di quanto previsto nel Contratto di Servizio firmato tra le parti il 13 Novembre 2009 a Macerata;
2) richiedere l'intervento del Ministero dei Trasporti per garantire, in ogni caso, la salvaguardia dell'Officina FS di Ancona e Fabriano a partire dai livelli occupazionali sia dell'impianto che del relativo indotto.
Ancona, li 25 Gennaio 2011
MORENO PIERONI
(Presidente Gruppo Alleanza Riformista/PSI)
(Presidente Gruppo Alleanza Riformista/PSI)
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