giovedì 24 febbraio 2011
Aderiamo all'iniziativa: Sì alla tassa europea sulle Transazioni Finanziarie!
lunedì 21 febbraio 2011
Convegno di Livorno - 19/02/2011
Vi invito ad ascoltare l'interessante dibattito sviluppato in quella sede, disponibile all'indirizzo : http://www.
venerdì 18 febbraio 2011
Segreteria Nazionale del 17 febbraio 2011 - tesseramento
PSE - continua il tiro alla fune sull'introduzione di una Tassa sulle Transazioni Finanziarie
Caro Riccardo,
Abbiamo bisogno del vostro aiuto perché il tiro alla fune sulla introduzione di una Tassa sulle Transazioni Finanziarie continua.
Il 2 febbraio, l'ala destra del Parlamento Europeo ha mostrato il suo vero volto. Invece di battersi per una nuova fonte di entrate, il cosiddetto Financial Transaction Tax (FTT), preferiscono continuare a strangolare le economie europee attraverso l'imposizione di selvaggi tagli alla spesa pubblica.
Si aspettano che siano i normali cittadini a pagare il conto per le conseguenze della crisi finanziaria.
Abbiamo bisogno del vostro sostegno per poter far loro cambiare idea!
Con 21 voti favorevoli e 21 contrari, un blocco di maggioranza di conservatori e liberali in seno alla commissione economica del Parlamento europeo ha respinto la richiesta per l'introduzione di un FTT. La richiesta è stata tolta dalla mozione della parlamentare europea del gruppo Socialisti & Democratici , Anni Podimata.
Ma la lotta continua: il gruppo Socialisti & Democratici ripresenterà la proposta su un FTT - Tassa sulle transazioni Finanziarie dell'UE in occasione della sessione plenaria di marzo (7-10 marzo).
Se si scrive una e-mail, si può fare la differenza: i conservatori e i liberali sono divisi sulla questione. Per questo motivo è molto importante che i cittadini continuino a scrivere lettere a tutti i deputati conservatori e liberali prima del voto decisivo in plenaria.
Se volete aiutarci a pressioni per l'introduzione della FTT, si prega di leggere il briefing su come fare pressioni sui membri del Parlamento Europeo della destra.
Ricordiamo che un certo numero di coloro che hanno votato contro questa settimana, l'anno scorso ha votato per un FTT Europeo al Parlamento Europeo. Tale cinica inversione a U dovrebbe essere pubblicamente evidenziata.
Con una Tassa sulle Transazioni Finanziarie dello 0,05% su ogni transazione finanziaria, si potrebbero raccogliere 200 miliardi di euro ogni anno. Mentre la tassa non sarebbe sentita da cittadini comuni, farebbe sì che gli speculatori contribuissero ai costi della loro crisi finanziaria.
Con cordiali saluti,
La squadra degli attivisti PSE
lunedì 7 febbraio 2011
Completati gli organismi regionali del PSI delle Marche
SEGRETERIA REGIONALE MARCHE
COMUNICATO STAMPA
Completati gli organismi regionali del PSI delle Marche
Il Partito Socialista delle Marche si è dato una propria organizzazione politica e si appresta ad affrontare i prossimi impegni politico-programmatici, a partire dalla tornata elettorale del Maggio p.v.
L’esecutivo regionale riunitosi nei giorni scorsi presso la sezione” B.Craxi “di Porto Recanati ha approvato all’unanimità il programma di lavoro a medio termine,e su proposta del segretario Regionale,ha definito gli incarichi e le responsabilità politiche, individuando i referenti regionali del partito nei vari settori.
Pertanto l’organigramma del partito regionale risulta essere il seguente:
SEGRETERIA REGIONALE
VITA LUCIANO Segretario Regionale
CIONFRINI MAURIZIO Vice Segretario Vicario
COSTAMAGNA IVO Coordinatore Segreteria
DARVINI ALDO Vice Segretario
MARONI FRANCESCO Vice Segretario
ROCCHI LIDIO Presidente Regionale (di diritto)
ESECUTIVO REGIONALE
ROCCHI LIDIO Presidente
VITA LUCIANO Segretario
CIONFRINI MAURIZIO Vice segretario Vicario –Politiche dei Trasporti
COSTAMAGNA IVO Coordinatore Segreteria- Tesseramento
DARVINI ALDO Vice Segretario
MARONI FRANCESCO Vice Segretario- Politiche del Turismo
BERTI MARIA ADELE Istruzione e Formazione
CANONICO MARCO Politiche del Lavoro
CARBONI LUCA
FORTUNA DANIELE Viabilità ed Infrastrutture
LUZI EMIDIO
MORELLI RICCARDO
PIERINI GIOVANNI
ROSELLI GIOVANNI
SERRINI CESARE Rapporti con i circoli culturali socialisti
SIMONETTI CLAUDIO
Incarichi di Supporto dell’Esecutivo Regionale
BERNETTI SEBASTIANO Politiche Agricole
D’ISIDORO TONINO Cultura-Università e Ricerca
IACOPINI GIUSEPPE Sito Web Regionale- Comunicazione
LOMBARDO VINCENZO Sanità
SCIARRONI MARCONI FRANCESCA Politiche del Welfare-Pari Opportunità
SONO , INOLTRE, INVITATI DI DIRITTO: *MORENO PIERONI Presidente Gruppo Consiliare PSI Regione Marche*
MASSIMO SERI – Assessore Provinciale PSI Pesaro-Urbino
ANTONIO GITTO – Membro Direzione Nazionale PSI
L’esecutivo regionale ha approvato un programma di massima di iniziative da svolgersi sul territorio Marchigiano,a cominciare dalla * CONFERENZA PROGRAMMATICA REGIONALE * da realizzarsi , indicativamente in Ancona , Sabato 19/Marzo/2011.
Sono state inoltre individuate le seguenti cinque iniziative per aree tematiche:
Ascoli Piceno Lavoro ed Occupazione
San Benedetto del Tronto Sanità
Fermo Infrastrutture e viabilità
Macerata Ambiente, Acqua e Rifiuti
Pesaro o Fano Sanità
In tutte le iniziative pubbliche del partito saranno coinvolti i circoli culturali socialisti delle Marche.
Ancona li 07/Febbraio/2011
Il Segretario Regionale
(Vita Luciano)
giovedì 3 febbraio 2011
UNA MODERNA AREA DI ISPIRAZIONE LAICA, DEMOCRATICA E SOCIALISTA
Nel corso del dibattito apertosi dopo la relazione del segretario sono intervenuti i compagni Labellarte, Sollazzo, Clarizia, Craxi, Carugno, Del Bue, Benzoni, benaglia, Andreini, Bartolomei, Borgoglio, Biscardini, Di Gioia.
Al termine dei lavori la Direzione ha approvato a larghissima maggioranza (2 astenuti) il seguente documento politico:
La fase di grande difficoltà e la straordinaria debolezza dell'attuale maggioranza, confermata ulteriormente dal voto odierno della bicamerale sul federalismo, l' incertezza di prospettive nelle quali si dibatte la politica italiana richiede un grande sforzo unitario di presenza e di mobilitazione del Partito Socialista lungo le linee definite nell’assise congressuale di Perugia.
Si rende necessario in particolare intensificare l’azione mirante alla costruzione di un ampio schieramento riformatore che possa credibilmente candidarsi alla guida del Paese, per aprire una fase nuova e superare l’attuale centro destra.
Nella primavera prossima sono chiamate al voto importanti città e numerose province, una prova elettorale significativa sia per misurare l’opinione degli italiani su governo e opposizione, nel Paese e nelle singole realtà locali, che per costruire, partendo anche dai municipi e dalle province, progetti di alleanza riformista destinati in futuro a competere nella guida dell’Italia.
I Socialisti parteciperanno al turno elettorale amministrativo in coalizioni di centro sinistra di cui favoriranno la composizione riformista ed il legame con programmi innovativi per il governo di città e territori, sulla base degli orientamenti emersi nella recente Conferenza Programmatica tenutasi a Rimini. Per rendere più credibile questo percorso, vanno promosse intese locali anche con i partiti di centro.
Entro il mese di marzo, soprattutto nelle grandi città, organizzeremo “primarie delle idee” mentre continuiamo a ritenere le primarie per scegliere le candidature ai vertici delle amministrazioni utilizzabili solo dove vi sia certezza della coalizione e condivisione di un percorso politico-istituzionale.
Le “primarie” intese quali resa dei conti non possono avere diritto di cittadinanza. Anche le recenti esperienze, tra cui in particolare quella di Napoli, confermano che lo strumento così com’è si presta ad abusi di vario tipo, tra i quali è molto insidioso quello di dare alla coalizione avversaria la possibilità di scegliersi il competitore più gradito.
Il PSI si presenterà alle elezioni amministrative con il proprio simbolo e al contempo promuoverà la costituzione di alleanze laico-socialiste con radicali, ambientalisti, federalisti liberali, repubblicani e altri soggetti civici di centrosinistra, al fine di rendere più forte nel paese una moderna area di ispirazione laica, democratica e socialista.
A questo fine dovranno essere incoraggiate ed approfondite tutte le iniziative volte a rafforzare le intese centrali e locali con queste forze partendo dalla comune sensibilità sui temi della difesa della libertà di tutti, della laicità dello stato, della difesa delle istituzioni, della sobrietà e trasparenza dell’azione amministrativa, della battaglia per la legalità e per la tutela dell’ambiente.
La direzione nazionale approva la proposta della segreteria di impegnare dal prossimo mese il partito nella raccolta delle sottoscrizioni a sostegno della richiesta di regerendum abrogativo della legge elettorale 270/05, dando mandato alla segreteria di predisporre il quesito finalizzandolo, per quanto possibile, a un sistema proporzionale e tale da consentire con maggior forza ai cittadini di scegliere i propri parlamentari.